Dec 09, 2023
Uomini, allontanatevi dal barbecue! Nessuno vuole salsicce bruciate e insalata di cavolo fradicia
It’s the late May bank holiday weekend and the weather gods are smiling. In
È il fine settimana festivo di fine maggio e gli dei del tempo sorridono. Oltre a restare bloccati negli aeroporti o a ridere dei tifosi in lacrime delle squadre di calcio che retrocedono o perdono le finali, un'altra tradizione britannica sta emergendo dal letargo.
Dall'altra parte del paese, uomini sudati e ubriachi (sono quasi sempre uomini) raschiano, accendono fuochi e alimentano quella dannata griglia del barbecue. Per non parlare della marinatura delle povere parti morte di mucca, uccello e maiale che potrebbero essere offerte insieme ad hamburger bruciati e ai resti di una salsiccia britannica.
Di solito questi artigiani fiammeggianti si esibiscono con una mano sola, mentre l'altra tiene in mano una bottiglia di Corona, una volta ghiacciata. Invariabilmente, ne fanno un hash completo.
Siamo onesti: il barbecue – come il golf, la F1 e la real ale – è proprio tra gli interessi maschili più sopravvalutati. Di solito il risultato è cibo logoro che sarebbe stato molto meno incenerito nelle nostre cucine sempre più fantasiose. Solo che non vogliamo ferire i suoi sentimenti.
Ad alcune donne potrebbe non piacere la trafila; altri accolgono con favore una pausa in cucina. Ma, prima che le donne indignate mi cancellino per sessismo, le statistiche mi supportano. Indipendentemente dal motivo, l’82% degli uomini afferma di svolgere il lavoro e di esserne responsabile, almeno finché non si tratta di pulire quelle maledette cose in seguito. Non commettere errori, anche questo è un grande business. Il solo mercato britannico dei barbecue vale circa 3,5 miliardi di dollari, senza contare le pinze, le spazzole, i grembiuli e, naturalmente, la carne e le marinate, anch’esse di rigore.
Certo, capisco l'attrazione di cucinare e mangiare fuori. Il pasto all'aperto è una parte intrinseca della cultura alimentare familiare italiana, ma non abbiamo mai posseduto un "barbecue". La griglia serve a questo, direbbe la mamma. E chi altro ricorda che il girarrosto (per il pollo) era un elemento essenziale del design delle cucine dei primi anni '80? Preferiremmo mangiare cibo al forno piuttosto che al barbie: "Gli Engleesh bruciano il cibo solo per nascondere il suo sapore cattivo".
Gli strumenti sono aumentati in modo incommensurabile (così come i prezzi). Che tu abbia un Weber o un Big Green Egg è una delle ultime opportunità per il livello di classe media del vicinato, proprio lì con le friggitrici ad aria Ninja. Il mio adorabile vicino, i cui lavori vanno alla deriva oltre il recinto del mio giardino mentre scrivo, è sudafricano. Essendo un professore molto intelligente, ha abbracciato la Barbie "intelligente". Infatti ne ha tre, due elettrici e un affumicatore elettrico (per anatra e pesce) tutti collegati al controller del suo iPad.
Nelle mani giuste, il risultato può essere memorabile. Sogno il mio coniglietto annuale alla griglia al "Visions" di Ibiza quasi dal momento in cui torno a casa. Ho mangiato un magnifico maiale in Spagna e costolette in Texas, ma... anche l'adorabile vicino George (nome di fantasia) è riuscito a cuocere troppo le costose bistecche da leccarsi gli occhi che ha comprato per il nostro pasto "intelligente", nonostante tutti i suoi timer suonassero.
Per un uomo sudafricano il "braai" è la vita. Era quasi in lacrime. Questo è di solito quello che provo io, di fronte agli hamburger sballati, alle salsicce bruciacchiate e alla cenere di pollo che passano per la tariffa media di una barbie, oltre a quell'orrenda e fradicia insalata di cavolo. E, per la cronaca, nessuna quantità di salsa peri-peri di Nando gli renderà il sapore migliore.